Erisa è una delle allieve più brave che la Scuola abbia mai avuto.

Nessuno di noi ha mai seriamente dubitato che potesse non vincere il concorso in magistratura.

Sin dal primo tema che abbiamo corretto ci siamo resi immediatamente conto delle sue capacità.

Tutti gli studenti della Scuola hanno imparato ad apprezzare il suo stile chiaro e preciso e le sue abilità nell’analizzare con rigore e completezza ogni problema.

Nel corso degli ultimi due anni di Scuola i suoi temi sono finiti costantemente in dispensa, come migliori elaborati e sono stati il modello cui ispirarsi per molti studenti che per la prima volta si approcciavano alla stesura dei temi.

Così come due anni fa eravamo certi che avrebbe vinto il concorso, oggi siamo certi che darà un contributo fondamentale all’amministrazione della giustizia.

Auguriamo ad Erisa una splendida carriera all’interno della Magistratura Ordinaria.

Vincenzo Greco e Domenico Pittella